Freud, Anna
Psicanalista austriaca naturalizzata inglese (Vienna 1895 - Londra 1982). Figlia di Sigmund, nel 1938 si trasferì a Londra assieme al padre. Nel 1940 fondò il centro Hampstead war nurseries, che divenne nel 1947 Hampstead child-therapy training course and clinic, centro per la formazione di terapeuti infantili e per la diagnosi e la terapia di bambini e adolescenti, del quale fu direttrice dal 1952. Ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della psicoanalisi infantile, indicando nella repressione, nella proiezione e nella identificazione i principali meccanismi di difesa. Individuò la principale causa del ritardo dello sviluppo psichico e fisico infantile nella mancanza di una relazione stabile tra madre e bambino. Convinta che la usuale classificazione delle malattie derivate dalla patologia degli adulti non fosse applicabile al bambino, introdusse un nuovo metodo di valutazione dello sviluppo psicofisico infantile (profilo psicodiagnostico). Tra le sue opere principali si ricordano: Zur Theorie der Kinderanalyse, 1927; Das Ich und die Abwehrmechanismen, 1936; Infant without families, 1943; Normality and pathology in childhood, 1965.