Tyler, Anne
Tyler, Anne. – Scrittrice statunitense (n. Minneapolis 1941). Cresciuta nelle comunità quacchere del North Carolina, si è laureata in lingua e letteratura russa presso la Columbia University di New York. Ha esordito nel 1964 con il romanzo If morning ever comes (trad. it. 1998), ma ha raggiunto la notorietà con Dinner at the homesick restaurant (1982; trad. it. 1984) e soprattutto con The accidental tourist (1985; trad. it. 1986), trasposto in un film di successo da Lawrence Kasdan (1988), e ha vinto il premio Pulitzer nel 1989 per Breathing lessons (trad. it. 1990). I protagonisti dei suoi romanzi, spesso appartenenti alla middle-class statunitense, conducono esistenze ordinarie, di cui l’autrice coglie con delicatezza e sottile ironia crepe e conflitti, paure e idiosincrasie. Della produzione recente si segnalano: The amateur marriage (2003; trad. it. Un matrimonio da dilettanti, 2004), una storia familiare lunga sessant’anni in cui descrive abilmente l’incontro e lo scontro tra caratteri e temperamenti, nonchè la difficile distinzione tra felicità e infelicità; le storie di due famiglie, una iraniana e una statunitense, si confrontano nel successivo Digging to America (2006; trad. it. La figlia perfetta, 2007), mentre Noah's compass (2009; trad. it. 2009) racconta la storia di un sessantenne con alle spalle due matrimoni falliti e tre figlie, a cui la perdita di un lavoro che non aveva mai amato, fornisce l’occasione per cambiare casa e vita e per riflettere su se stesso. In The beginner's goodbye (2012; trad. it. Guida rapida agli addii, 2012), coglie con tatto magistrale il teatro dei personaggi che si intrecciano attorno al protagonista, un uomo balbuziente e zoppo, fatto di pietà, affetto, formalità e imbarazzo.