annerarsi
Esclusivo della Commedia, dove ricorre due volte, col significato di " oscurarsi ", detto del cielo all'appressarsi della notte: Pg VIII 49 Temp'era già che l'aere s'annerava, " si faceva buio " (Daniello), e XXVII 63 mentre che l'occidente non si annera, " antequam noctescat " (Benvenuto).