NINCHI, Annibale
Attore, nato a Bologna il 20 novembre 1887, studiò adolescente recitazione nella scuola di Luigi Rasi a Firenze. Dopo aver fatto parte delle compagnie Andò, Ruggeri, Suvini-Zerboni, e della Compagnia-Bis della Stabile Romana (1910-11), divenne appena venticinquenne primo attore della Stabile del Teatro Argentina di Roma (1912). Valente dicitore del verso, ha prediletto nel suo repertorio i ruoli eroici, sia dell'autentica tragedia greca in spettacoli classici anche all'aperto (Dioniso nelle Baccanti, Edipo, Ercole nelle Trachinie, ecc.), sia nel dramma moderno (D'Annunzio, Benelli, Morselli, ecc.).
Suo fratello Carlo, nato a Bologna il 31 maggio 1898, iniziò la carriera nella compagnia di Annibale, ma presto se ne staccò essendo di tutt'altro temperamento: i ruoli in cui si è affermato come uno dei più vigorosi attori italiani del tempo sono quelli di maschia semplicità, sia sulle scene - dove ha recitato in molte compagnie primarie, fra cui si ricorda quella dell'Eliseo con Gino Cervi, Andreina Pagnani e Rina Morelli - sia nel cinema.