Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE (v. vol. i, p. 400)
Si è pensato di poter identificare l'immagine di A. in un conio monetale di Carthago Nova attribuito ai Barcidi, databile tra il 221 e il 219 a. C. e che presenta una testa giovanile di profilo a sinistra con capelli ricciuti e diadema e, nel rovescio l'elefante, di stile ellenistico. Sulla base di questo tipo monetale G. Ch. Picard ha proposto di riconoscere il ritratto di A. nel busto bronzeo trovato a Volubilis nel 1944 insieme con quello di Catone Uticense.
Nel bronzo di Volubilis si era visto dapprima Gerone II di Siracusa, da Ch. Picard, poi Areo di Sparta da J. Carcopino, infine Giuba II (v. vol. iii, p. 916) da parte di J. Charbonneaux, V. Poulsen, A. Blanco, riunendolo ad una serie di teste marmoree che testimonierebbero una larga diffusione del ritratto di questo re della Mauretania. Il Picard da questa serie di ritratti toglie la testa marmorea di Ny Carlsberg 452 e quella del Prado a Madrid, riconoscendovi copie dello stesso tipo del bronzo di Volubilis e considerandole quindi ritratti di A., mentre nelle altre teste vede il ritratto di Giuba II, delle quali almeno sette trovate a Cherchel. Il tipo di A. differisce da quello di Giuba II per il diverso sviluppo della calotta cranica, per la diversa altezza della fronte e nella forma degli orecchi. Il tipo di Volubilis presenta un naso più lungo, le arcate sopracciliari convesse, gli angoli della bocca abbassari; lo stile è di tradizione ellenistica con ispirazione al tipo di Alessandro Magno. Il bronzo di Volubilis secondo G. Ch. Picard può aver fatto parte della collezione di Giuba II, essere stato creato da un artista greco venuto dalla Sicilia o dalla Spagna, e poi sarebbe finito nella casa di un cittadino ricco del III sec. d. C. a Volubilis. Per lo stile viene confrontato con la testa giovanile ricciuta incisa su una stele punica dal tophet di Cartagine della seconda metà del II sec. a. C. (v. vol. vii, fig. 597). Il ritratto rappresenterebbe A. venticinquenne, quando si mise alla testa dell'esercito.
Bibl.: R. Thouvenot, in Mon. Piot, XLIII, 1949, pp. 70-82; Ch. Picard, in Compt. Rendu Ac. des Inscr., 1946, pp. 60-81; V. Poulsen, Les portraits romains dans la Glyptothèque Ny Carlsberg, 1961, pp. 47-48; A. Blanco, Museo del Prado, Catalogo de la Escultura, 1940, pp. 121-122, tav. LXXI; G. Ch. Picard, Note sur deux bronzes de Volubilis, in Notices et Mémoires de la Société Arch. de Constantine, Livre du Centenaire, LXVIII, 1963, p. 63; id., in Bull. Soc. des Antiquaires de France, 1964, p. 111; id., Le problème du portrait d'Hannibal, in Karthago, XII, 1965, pp. 31-41. Per la moneta di Carthago Nova: E. S. G. Robinson, in Essays in Roman Coinage presented to Harold Mattingly, Oxford 1956, pp. 34-53, tav. I.