ANOPLOTERIDI (dal gr. ἄνοπλος "inerme", e ϑηρίον "animale selvatico")
Famiglia di Artiodattili estinti, vissuti in Europa durante l'Eocene e l'Oligocene inferiore. Per dimensioni e portamento gli Anoploteridi dovevano assomigliare agli attuali Tapiri. Erano però provvisti di lunga e robusta coda, per la quale, come pure per la forma delle zampe a tre dita, ricordano più i Carnivori che gli Ungulati. Per la conformazione scheletrica gli Anoploteridi presentano affinità coi Suidi da un lato e coi Ruminanti dall'altro. Il cranio ha molta somiglianza con quello dei Camelidi; la dentatura è completa; i molari sono del tipo bunoselenodonte. I resti di Anoploteridi si trovano più di frequente in depositi gessosi, lignitici e nelle fosforiti (es. del Quercy). Per questa circostanza e per i caratteri scheletrici si ritiene che abitassero i luoghi paludosi. Alcuni autori pensano che oltre ad aiutarsi nel nuoto con la lunga e poderosa coda, avessero alle zampe una membrana natatoria.