ANTHEMIS (dal gr. ἀνϑεμίς "camomilla")
Vasto genere della famiglia delle Composte fondato da Linneo (1735) e che ha dato il nome alla tribù delle Antemidee. Sono piante erbacee annuali o raramente perenni, un po' legnosette in basso con foglie alterne per lo più scisse in minute lacinie filiformi e spesso biancheggianti per densa peluria. I fiori sono in capolini solitarî o riuniti a corimbo, quelli della periferia quasi sempre ligulati e femminili, quelli del disco tubulosi ed ermafroditi, raramente tutti tubulosi: ricettacolo convesso o conico munito di pagliette membranacee: frutti ad achenio obconici, quasi tetragoni o compressi, calvi o sormontati da breve corona intera, bipartita o a forma d'orecchia.
Comprende un centinaio di specie dell'Europa - ma specialmente dei paesi mediterranei - e dell'Oriente sino alla Siberia, una in Abissinia ecc. Ventuna di queste abitano l'Italia, tra cui l'Anthemis maritima L., che è tra le piante più comuni e caratteristiche dei litorali sabbiosi, l'A. arvensis L. dei coltivati la quale va sotto il nome della Camomilla, che essa serve a sofisticare, avendone le stesse proprietà, e la più rara, A. nobilis L., che va sotto il nome di Camomilla romana (v. camomilla). Parecchie sono abitatrici delle Alpi e degli Appennini.