antiacido
Ogni sostanza alcalina usata per neutralizzare l’iperacidità gastrica. Gli a. possono agire o per neutralizzazione diretta dell’acidità (bicarbonato di sodio, ossido di magnesio) o tamponando l’acidità a un determinato valore (citrato di sodio, trisilicato di magnesio), o attraverso la combinazione dei sistemi precedenti con l’assorbimento dei composti acidi (agiscono in questo modo l’idrato di alluminio, la mucina gastrica). Un approccio più selettivamente mirato all’inibizione della secrezione acida dello stomaco contempla l’utilizzo di antagonisti dei recettori istaminici di tipo H2 (per es., ranitidina). Il moderno trattamento farmacologico a. si avvale degli inibitori di pompa protonica (per es., omeprazolo, pantoprazolo, lansoprazolo, esomeprazolo), molecole in grado di inibire la secrezione degli acidi gastrici bloccando il sistema enzimatico idrogeno-potassio adenosintrifosfatasi (la pompa protonica) delle cellule parietali gastriche.