antibufala
(anti-bufala, anti-bufale), agg. Che si propone di contrastare la diffusione di notizie o affermazioni false.
• di «bufale» si parlerà oggi alle 16 all’incontro inaugurale presso il centro polifunzionale dell’Opera Universitaria in via Prati, con Paolo Attivissimo, animatore dell’omonimo blog che si autodefinisce «giornalista antibufala» e con Stefano Oss, presidente del circolo regionale del Cicap, ovvero il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale, (Michele Viganò, Adige, 11 aprile 2011, p. 8, Università) • C’è un sito «anti-bufala», dal nome «Perle complottiste», che registra con meticolosa precisione ogni refolo di febbre cospirazionista che spira nel grande chiacchiericcio di Internet e che ha individuato nel mondo virtuale degli adepti di [Beppe] Grillo, dei seguaci di [Gianroberto] Casaleggio, dei discepoli del cinquestellismo, un concentrato di complottismo sfrenato ad altissima intensità emotiva. (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 8 marzo 2013, p. 1, Prima pagina) • Facebook dichiara guerra alle bufale. […] Mark Zuckerberg ha messo i suoi al lavoro su un sistema anti-bufale che promette di far finire nel dimenticatoio le notizie false, o quanto meno di ridurre gli spazi di visibilità delle stesse. (Anna Rita Rapetta, Sicilia, 30 gennaio 2015, p. 21, Noi Oggi).
- Derivato dal s. f. bufala con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Stampa del 26 febbraio 2003, Asti, p. 41 (Carlo Francesco Conti).
> debunker.