antigrillino
(anti-grillino, anti grillino), s. m. e agg. Chi o che è contrario alla linea politica del MoVimento Cinque Stelle.
• La strada passa certamente per il Pirellone e per il lancio della lista arancione alle politiche: per adesso come presidio antigrillino, ma poi, nelle scadenze a venire, in un ruolo tutt’altro che da comprimaria. (Goffredo Pistelli, Italia oggi, 16 novembre 2012, p. 11) • se deciderà di scendere in tv, anziché farsi intervistare da solo faccia, per par condicio, come ha fatto [Silvio] Berlusconi andando da [Michele] Santoro beccandosi [Marco] Travaglio. Bene, [Beppe] Grillo vada allora da Mentana, o dalla [Ilaria] D’Amico o da chi gli pare ma si becchi il suo Travaglio. Non Marco ‒ ovviamente ‒ ma un antigrillino sapido, che lo incalzi a dovere sulle ricette economiche del suo movimento, sulla democrazia nel M5S, sulle riforme che vuole, sul suo reddito e sulle ricette per far ripartire l’Italia stremata. (Massimiliano Lenzi, Tempo, 23 maggio 2013, p. 10, Primo Piano) • Ieri sera [Matteo] Renzi, salvo qualche passaggio nostalgico sugli 80 euro e voucher, ha sviluppato uno schema di campagna elettorale che punta a drenare voti anche al centrodestra berlusconiano proprio in funzione anti-grillina. (Marco Conti, Messaggero, 29 gennaio 2017, p. 5, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. e agg. grillino con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nell’Europa del 24 luglio 2009, p. 2 (Gianni Del Vecchio).