ANTIMACHIDES (Antimachides)
Architetto greco associato ad Antistates, Kallaischros e Pormos (o Porinos?) nella costruzione del tempio pisistrateo di Zeus Olimpio ad Atene (Vitruv., vii, Praef., 15). Questo, iniziato verso il 515 a. C., rimase interrotto al livello delle fondazioni per l'improvvisa cacciata dei Tiranni. Negli - scavi del Welter (1921-22) questo primo tempio si è rivelato, in pianta, come ionico diptero, nello stile dell'Artemision di Efeso e dello Heràion di Samo, con otto colonne sulla fronte e venti sui lati lunghi.
L'edificio, di cui ora ammiriamo le grandiose rovine, iniziato nel 174 a. C. da Antioco IV di Siria, che ne affidò la costruzione all'architetto romano Cossutius, sulle fondamenta dell'antico, fu portato a termine dall'imperatore Adriano.
Bibl: H. Brunn, Geschichte der griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 339; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, I, c. 2432, s. v., n. 2; C. Welter, Das Olympieion in Athen, in Ath. Mitt., XXXXVII, 1922, p. 61 ss. (fonti antiche, p. 67); W. Judeich, Topographie von Athen2, Monaco 1931, p. 382 ss.; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, p. 91.