antimateria
antimatèria [Comp. di anti- e materia] [FSN] Il complesso dei sistemi costituiti da una o più antiparticelle: v. particelle elementari: IV 473 c. In linea di principio, per ogni sistema di particelle costituente la materia ordinaria (nuclei, atomi, ecc.) possono esistere sistemi altrettanto stabili di a., in cui ciascuna particella è sostituita dalla corrispondente antiparticella; all'a. sono attribuibili le stesse proprietà della materia ordinaria. L'Universo osservato fino a oggi è composto essenzialmente di materia ordinaria; l'a. vi può essere osservata solo per poche particelle alla volta, attraverso lo studio dei prodotti di reazione di esperimenti condotti tramite acceleratori di particelle: per es., l'antideutone. Il motivo dell'assoluta prevalenza della materia sull'a. nell'Universo osservato è ancora non del tutto chiaro; in linea di principio si può spiegare sulla base della violazione nelle leggi fondamentali del numero barionico e di CP, e dell'assenza di equilibrio termico in alcune fasi dello sviluppo dell'Universo (v. violazione di CP: VI 541 b).