Famiglia fiorentina, nota dalla metà del Trecento; un ramo, trasferitosi nel sec. 15º a Napoli, fu insignito del ducato di Brindisi, mentre il ramo fiorentino, tuttora fiorente, ha titolo marchionale. Membri di questa famiglia ebbero cariche nella vita politica del Comune e del Granducato; si ricordano i mercanti Niccolò di Tommaso (n. 1454 - m. prima del 1521) e il figlio Alessandro (1481-1557) che, ampliando l'attività commerciale e finanziaria del padre, costituì una vasta rete di filiali, tra cui particolarmente importanti quelle di Lione e di Anversa; l'ecclesiastico Ludovico di Bongianni (1531-1576), che ricoprì nel 1556 e 1557 l'interim della nunziatura in Francia e fu al concilio di Trento abile intermediario tra Roma e i prelati francesi, e fu poi ambasciatore di Toscana a Vienna (1568-72), vescovo di Volterra (1568) e arcivescovo di Pisa (1575).