antioncogene
Gene, detto anche gene oncosoppressore, che inibisce la proliferazione cellulare. Le cellule di un organismo pluricellulare vivono in una comunità complessa e interdipendente, all’interno della quale controllano vicendevolmente la tendenza alla proliferazione. Le cellule normali si riproducono quando ricevono determinati segnali molecolari da altre cellule poste nelle vicinanze; questa collaborazione fa sì che ogni tessuto si mantenga in uno stato di equilibrio, in modo che la struttura e le dimensioni siano consone alla sua funzione. Le cellule tumorali hanno la caratteristica fondamentale di essere prive dei processi di controllo della crescita. Gli eventi che portano le cellule normali alla trasformazione neoplastica sono determinati da due classi di geni, i protoncogeni e gli antioncogeni. Entrambi i tipi svolgono funzioni correlate con la regolazione della divisione e del differenziamento cellulare: i protoncogeni favoriscono la crescita cellulare mentre gli a. la inibiscono.