ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος)
4°. - L'unica gemma su cui è testimoniato questo nome, nella Collezione Neufville a Leida, è conosciuta solo attraverso un'antica e poco chiara descrizione: il nome, in genitivo, era inciso accanto ad un arco con frecce e faretra, su una delle facce della gemma; sull'altra era una scena non identificata. L'iscrizione, posto che la gemma fosse autentica, indicava verisimilmente il proprietario del sigillo, non l'incisore.
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 601; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, I, 1894, c. 2525, s. v., n. 7; E. Pernice, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 561, s. v.