Dispositivi e accorgimenti atti a perturbare e a falsare le indicazioni di radar avversari, facendo ciò parte degli studi sulle contromisure elettroniche. Possono essere di vari tipi e generalmente sono coperti da segreto militare: nella Seconda guerra mondiale furono usati, per es., dispositivi a. costituiti da potenti trasmettitori a impulsi, accordati sulla o sulle frequenze di funzionamento dei radar nemici, come pure, allo scopo di dar luogo a falsi echi, si ricorse alla disseminazione nell’aria di lamine metalliche o metallizzate, leggerissime e di opportuna lunghezza (strisce o paglia antiradar).