Economista (Troyes 1810 - Saint-Leu-Taverny 1842); appartenne alla corrente che faceva capo al Sismondi, autore di numerosi articoli di economia politica sul Courrier français, ottenne notevole fama per il premio dell'Accademia (1840) a un suo saggio, divenuto poi l'opera De la misère des classes laborieuses en France et en Angleterre (1841), serrata critica al liberalismo economico che esercitò notevole influenza sulla formazione delle tesi critiche del marxismo. Di lui si ricorda anche una Question d'Afrique (1842).