BECQUEREL, Antoine-César
Fisico francese, nato a Châtillon-sur-Loing (Loiret) il 7 marzo 1788, morto a Parigi il 18 gennaio 1878. Studiò nella scuola politecnica di Parigi ed entrò quindi nel corpo del genio militare. Negli anni 1810-12 partecipò alle guerre in Spagna e si distinse in numerosi fatti d'arme. Ritiratosi poi per ragioni di salute dall'esercito, fu nominato nel 1815 professore al Museo di storia naturale e si dedicò a ricerche di fisica e chimica, e particolarmente di elettrologia. A lui si devono importanti studî sopra la pila elettrica; egli riconobbe infatti per primo che l'energia della corrente elettrica viene fornita dalle reazioni chimiche che hanno luogo alla superficie di contatto dello zinco con l'elettrolito. Arrivò anche, contemporaneamente a Daniell, a costruire una pila elettrica a depolarizzante, capace di fornire una corrente di lunga durata. Si devono inoltre a lui le prime misure per la determinazione dei poteri termoelettrici.
Scrisse ben 529 memorie, pubblicate in gran parte nei Comptes Rendus de l'Académie des Sciences e nelle Annales de Chimie et de Physique.
Bibl.: Barral, Éloge historique d'A. C. B., Parigi 1879.