CHANZY, Antoine-Eugène-Alfred
Generale e uomo politico, nato a Nouart (Ardennes) il 18 marzo 1823, morto a Châlong-sur-Marne il 4 gennaio 1883. Entrato a vent'anni nell'esercito col grado di sottotenente, fu inviato in Algeria. Prese poi parte alla campagna d'Italia (1859) e a Solferino comandò un reggimento col grado di tenente colonnello. Nel 1860-61 fu con la spedizione di Siria, durante la quale venne promosso colonnello. Poi fu nuovamente in Algeria, dove raggiunse il grado di generale. Caduto l'Impero, lo Ch. fu richiamato in patria, promosso al grado di comandante di divisione e destinato al comando del 16° corpo facente parte dell'armata della Loira, formata da truppe improvvisate col compito di sbloccare Parigi, ma più che altro con lo scopo di mostrare ai Tedeschi che la Francia intendeva difendersi fino all'estremo. Quando il D'Aurelles des Paladines, comandante dell'armata della Loira, ebbe perduto Orléans, il Gambetta volle che allo Ch. fosse affidato il comando della seconda armata della Loira. Con uomini male addestrati, comandanti inesperti, materiali insufficienti, nel cuore dell'inverno, lo Ch. seppe organizzare fierissime resistenze che obbligarono il comando supremo tedesco a impiegare grandi forze. La sua azione culminò nella suprema resistenza attorno a Le Mans (11-12 gennaio 1871). Eletto deputato all'assemblea che doveva decidere della pace, votò con la minoranza per la continuazione della guerra. Fu presidente del partito del centro. Ebbe poi il governo civile dell'Algeria e nel 1879 fu nominato ambasciatore di Francia a Pietroburgo.
Bibl.: Oltre alle memorie dello stesso Ch.: Campagne de 1870-1871. La deuxième armée de la Loire, Parigi 1871; v.: A. Chuquet: Le général Ch., 1832-1883, Parigi 1884; J.M. Villefrance, Histoire du général Ch., Parigi 1890; L. Grandin, Ch., Dans le passé, Parigi 1895.