Scrittore (Parigi 1766 - Goderville 1834). Compose enfatiche tragedie in versi su eroi della storia romana e sulla storia italiana, commedie, melodrammi, favole e poesie. Scrisse anche di critica e di filosofia. Esercitò una certa autorità sulla cultura francese al tempo di Napoleone che lo stimò. Proscritto da Luigi XVIII, tornò a Parigi nel 1819; diresse la Biographie nouvelle des contemporains e scrisse ricordi (Souvenirs et regrets d'un vieil auteur dramatique, 1829; Souvenirs d'un sexagénaire, 4 voll., 1833).