MARAGLIANO (Maraggiano), Anton Maria
Scultore in legno, nato il 18 settembre 1664 a Genova, dove morì il 7 marzo 1739. Fu a bottega con un certo Arata, poi da Pietro Andrea Torre e più probabilmente da suo padre Giovanni Andrea, scultore in legno notevole. C.G. Ratti riferisce che studiò molto un crocifisso di Giambattista Bissone e che profittò dell'amicizia di Domenico Piola per averne consigli sulla composizione. Fecondissimo artefice, scolpì molte casse processionali, gruppi da altare, crocifissi, per chiese e oratorî di Genova e delle due riviere. È celebre anche per le numerosissime figurine da presepio che tradizionalmente gli si attribuiscono in molti conventi liguri, specialmente francescani (Ss. Barnaba e Oregina a Genova, ecc.). Decorò la poppa della galea capitana della repubblica con storie di Colombo in bassorilievo. Opere sue furono esportate in Spagna e in America. Ebbe numerosi allievi ed aiuti, fra cui suo figlio Giambattista, assassinato a Lisbona, Pietro Galleano, Agostino Storace, Giambattista Pedevilla. All'elenco delle opere pubblicato dal Suboff (v. bibl.) si devono aggiungere un S. Michele (Celle Ligure, parrocchiale) e un S. Francesco (Chiavari, N. S. dell'Orto).
Bibl.: Suboff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.). Inoltre: G. B. Franchi, A.M.M., in L. Grillo, Elogi di Liguri illustri, IV (Appendice), Genova 1873; L. A. Cervetto, Il Natale, il Capo d'anno e l'Epifania, Genova 1903; A. Ferretto, Il S. Sebastiano di A. M. M. a Rapallo, in Il mare, 15 gennaio 1910; id., Un'opera d'arte del M. a Celle Ligure, in Il cittadino, 14 ottobre 1918; M. Labò, Il presepio di S. Filippo, in Boll. del comune di Genova, 1922, n. 23.