ANILE, Antonino
Nato il 20 novembre 1869 a Pizzo di Calabria, seguì i corsi medici nell'università di Napoli, dedicandosi agli studî anatomici sotto la direzione di Giovanni Antonelli, che coadiuvò poi nell'insegnamento. È anche letterato e uomo politico, deputato per la XXV, XXVI e XXVII legislatura e già sottosegretario (1921) e poi ministro dell'istruzione (1922).
Nel campo anatomico, oltre a ricerche sulle ghiandole duodenali, sui gangli nervosi delle pareti intestinali, ecc., sono da segnalarsi due Trattati di anatomia dell'uomo: topografica (Torino 1915) e sistematica (Napoli 1919) e un volume sulle localizzazioni cerebrali (Bologna 1925). Anche degni di nota sono altri scritti di volgarizzazione, di critica scientifica, e di politica scolastica: Vigilie di scienza e di vita (2ª ed. Bari 1921); La salute del pensiero (2ª ed. Bari 1917); Nella scienza e nella vita (Bologna 1920); Lo stato e la scuola (Firenze 1924).
I versi dell'Anile rappresentano, nella loro tenuità non mai volgare, un notevole tentativo di conciliazione poetica tra fede e scienza. L'autore ne ha pubblicato la raccolta completa (Bologna 1921; ma cfr. anche i Sonetti religiosi, Bologna 1923).