Botanico italiano (Castroreale 1852 - Lucca 1921), prof. di botanica a Messina, vi fondò l'Orto e l'Istituto di botanica. Fu chiamato, in seguito, a Palermo, dove fondò il giardino coloniale annesso all'Orto botanico. Socio nazionale dei Lincei (1903). S'interessò particolarmente di algologia e di ecologia vegetale. Dei suoi lavori si ricordano: Studî algologici, 1883-95; Vita, forme, evoluzione nel regno vegetale, 1915; Studî sulle Mixoficee, 1914-17; Filosofia botanica, 1921.