Fisico italiano (Siracusa 1880 - Roma 1949), direttore dell'osservatorio geofisico di Firenze; quindi (dal 1919) prof. di fisica superiore e poi direttore dell'istituto di fisica dell'univ. di Roma; socio nazionale dei Lincei (1927) e membro della Società dei XL, fu anche fondatore e direttore, fino alla morte, dell'Istituto nazionale di geofisica. Tra le sue ricerche vanno ricordate quelle (1913) con cui mostrò, indipendentemente da J. Stark e con una tecnica geniale per la sua semplicità, l'influenza di un campo elettrico sulle righe spettrali (effetto Stark-Lo Surdo). Compì altre ricerche notevoli nel campo dell'ottica fisica (i cui metodi, in particolare, applicò allo studio delle microonde), dell'elettricità atmosferica (sonde di potenziale radioattive), della sismologia, della meteorologia (nefoscopio a prospettiva) e, infine, dell'acustica fisiologica (potere localizzatore nell'audizione biauricolare).