ABBONDANTI, Antonio
Nato ad Imola sullo scorcio del sec. XVI, fu al servizio del governatore di Fermo, monsignor Pier Luigi Carafa, accompagnandolo, quando questi fu nominato vescovo di Tricarico e nunzio apostolico a Colonia (giugno 1624 - settembre 1634), prima a Roma e poi a Colonia, dove rimase per lungo tempo, come segretario di quella nunziatura, anche dopo il rimpatrio del Carafa. Nel 1652ricoprì le funzioni di nunzio ad interim,nel periodo di trapasso tra la nunziatura di F. Chigi e quella di G. M. Sanfelice.
A Colonia aveva pubblicato nel 1625, subito dopo il suo arrivo al seguito del Carafa, un gustoso poemetto satirico-burlesco, Viaggio di Colonia, ristampato poi a Venezia nel 1627 come quarta parte delle Rime piacevoli del Remi e d'altri vivaci ingegni, in cui racconta in versi, alla maniera del Berni, le vicende eroicomiche del lungo viaggio da Fermo a Roma e da Roma a Colonia. Nel 1630 compì un viaggio nei Paesi Bassi e pubblicò ad Anversa, nello stesso anno, un poemetto sacro La Giuditta insieme con Rime sacre morali e varie, dedicandole al Carafa.
Sotto lo pseudonimo di Ercole Cristiano diede alle stampe, sempre nel 1630, un elogio in versi del conte di Tilly. Successivamente, nel 1641, pubblicò a Colonia un'operetta storica, il Breviario delle guerre dei Paesi Bassi, in cui, sulla base delle fonti letterarie più note, riassume, dal 1559 al 1609, le vicende della rivolta antispagnola dei Paesi Bassi.
Un Encomio di Napoli, che l'A. aveva pubblicato a Venezia nel 1629, nelle Gazzette Menippee del Parnaso, è stato ripubblicato dal Croce nei suoi Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento.
Dal frontespizio delle sue Rime sacre apprendiamo che era stato accademico Avvivato a Bologna col nome di "Innominato".
La data della sua morte è ignota.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Comentari della volgar poesia, IV, 3, Roma 1711, p. 181; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 20-21; G.Benacci, Compendio della storia civile ecclesiastica e letteraria d'Imola, III, Imola 1810, p. 85; L. Angeli, Memorie biogr. di illustri imolesi, Imola 1828, pp. 110-111; M. D'Ayala, Bibliografia militare italiana, Torino 1854, p. 217; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli scrittori d'Italia" di G. M. Mazzuchelli,in Atti d. R. Acc. dei Lincei,XII (1884), p. 5; L. Karttunen, Les nonciatures apostoliques permanentes de 1650 à 1800,Genéve 1912, col. 14 e p. 229; B. Croce, Saggi sulla letterat. ital. del Seicento,Bari 1924, p. 121; Id., Storia della età barocca in Italia, Bari 1929, p. 21; Id., Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento,Bari 1931, pp. 239, 254, 260-261.