Scrittore italiano (Palmi 1934 - Roma 1986). Collaboratore di giornali e riviste, esordì con due romanzi, Il feudo (1964) e L'isola del corpo (1965), nei quali ricostruisce, attraverso un linguaggio simbolico, la sua esperienza in Calabria. Nella Sostanza bruna (1972) continuò la ricerca di una scrittura lontana dal realismo, avvicinando motivi e forme fantastiche ed esistenziali. Nei romanzi Dopo il Presidente (1978) e Sua Eccellenza (1980) mostrò il volto del potere sociale e politico attraverso un sostrato simbolico capace di indagare le crisi sociali della contemporaneità. Tra le altre opere: il romanzo autobiografico Il fratello orientale (1984) e le biografie Il Magnifico. Vita di Lorenzo de' Medici (1982) e Dante, una vita per l'imperatore (1985).