BENEVOLI, Antonio
Medico, nato a Norcia nel 1685, fu allievo di G. Accoramboni, professore di chirurgia a Firenze, e appena ventenne divenne oculista all'ospedale di S. Maria Nuova, più tardi chirurgo al medesimo ospedale. Fu il primo ad osservare, in una lettera diretta al Valsalva (1722), che la cataratta deriva da un intorbidamento della lente. Altri suoi scritti versano su argomenti di chirurgia uretrale (Venezia 1724), sull'ernia intestinale (Firenze 1747). Nel 1755 il B. divenne primario di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova; morì nel 1756.
Bibl.: Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, ecc., II, Brescia 1763.