BENIVIENI, Antonio
Medico, nato a Firenze nella prima metà del'400, morto nel 1502; può essere corisiderato come il fondatore dell'anatomia patologica. Le sue osservazioni personali, che rivelano uno studio diligente del cadavere, raccolte nel libro De abditis morborum causis (Firenze 1507), sono i primi studî anatomopatologici oggettivi e precorrono quelli del Morgagni. Fu il primo a descrivere la perforazione intestinale; intorno alle dissenterie croniche, ai calcoli della cistifellea, all'ascesso fra le lamine del mesenterio portò osservazioni originali; fu il primo a studiare oggettivamente la teratologia, e anche nel campo clinico portò un contributo importantissimo coi suoi studî sull'elmintologia e sulla trasmissione della sifilide dalla madre al feto.
Puccinotti ritrovò il testo autografo dell'opera principale del Benivieni e lo pubblicò nella Storia della medicina, II, Livorno 1855, con importanti note bibliografiche.