Pittore e letterato (Roma 1803 - ivi 1884). Allievo di T. Minardi e di F. Overbeck, è noto come autore del "Manifesto dei puristi" del 1843, che rappresenta l'attardato aggiornamento italiano agli ideali dei Nazareni. Dipinse (1855-60) nella cappella del Corporale della Cattedrale di Orvieto, rifacendo in gran parte gli affreschi di Ugolino di Prete Ilario.