Moniz, Antônio Caetano de Abreu Freire Egas
Neurologo e uomo politico portoghese (Avanca, Aveiro, 1874 - Lisbona 1955). Prof. (dal 1911) di neurologia nell’univ. di Lisbona; deputato in varie legislature fra il 1903 e il 1917 e ministro degli Esteri nel 1918-19. È autore di ricerche in vari campi della medicina (neurologia, sessuologia, storia della medicina) e ha legato il suo nome a due tecniche, quella dell’angiografia (1927), di cui dimostrò la particolare importanza nella diagnosi dei tumori cerebrali, e quella della leucotomia (o lobotomia) prefrontale (1936) che propose come metodo di terapia psichiatrica. Per quest’ultima ebbe nel 1949, con W.R. Hess, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.