CASTELLARI, Antonio
Giurista, nato ad Empoli di famiglia patrizia aretina il 18 maggio 1850, morto in Novi Ligure il 4 febbraio 1931. Laureatosi a Pisa nel 1871, ivi incaricato del diritto processuale civile nel 1885, fu professore straordinario a Genova nel 1897, ordinario a Torino dal 1905.
Le vaste monografie: L'interrogatorio delle parti; La competenza per connessione, appendici entrambe al libro IX, titolo 2, del Commentario alle Pandette del Glück (Milano 1896) fanno del C. un precursore della nuova scuola processualistica italiana. Lascia anche dieci corsi elaboratissimi di lezioni, che rivelano la sua elevata preparazione. Tra lc altre opere ricordiamo: Della forma riconvenzionale (Firenze 1886); La contrarietà delle sentenze come mezzo di impugnazione (in Filangieri, 1894); La nullità dell'atto di citazione (Genova 1896); Dei criteri di ammissibilità del litisconsorzio attivo (in Gazzetta giudiziaria, 1898); Il foro dell'obbligazione (Firenze 1902); Della competenza per territorio nelle materie commerciali (in Riv. del dir. comm., 1903); Competenza del foro fallimentare; Competenza del foro sociale. Rapporti tra il foro sociale e quelli stabiliti dall'art. 91 cod. proc. civ. (in Foro Italiano, 1904); Il diritto di agire nella nuova scienza processuale civile tedesca (in Scritti giuridici dedicati a G. P.Chironi, II, Torino 1915); Volontà e attività nel rapporto processuale civile (in Studi in onore di G. Chiovenda, Padova 1927).
Bibl.: M. Ricca Barberis, A. C., in Annuario della Università di Torino, 1931-32; F. Carnelutti, A. C.,in Riv. di dir. proc. civ., VIII (1931), parte 1ª, p. 181; G. Chiovenda, A. C., ibid., pp. 376-79.