PORTO, Antonio da Silva
Pittore, nato a Oporto nel 1850, morto nel 1893. Frequentò l'Accademia di belle arti di Oporto, conconseguendovi il pensionato a Parigi, dove si fece notare nelle esposizioni. Tornato in Portogallo, fu nominato professore di paesaggio nella scuola di belle arti di Lisbona e da allora ebbe inizio la sua opera che lo pose alla testa dei paesisti portoghesi degli ultimi anni del secolo XIX. Dapprima sotto l'influsso dei suoi ricordi del paesaggio francese, si emancipò presto rendendo gli aspetti della campagna portoghese, nel cui scenario collocò pittoreschi episodî di costumi locali. Tra i suoi quadri migliori: A Salmeja; Os Campinos; Os Saloios, e molti paesaggi di Minho dove, verso la fine della sua vita, il P. amava lavorare. La cattiva qualità dei colori che adoperò ha un poco guastato i suoi quadri.
Bibl.: M. Penteado, in Os Serões, 1903.