• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GUEVARA, Antonio de

Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

GUEVARA, Antonio de


Scrittore spagnolo, nato probabilmente a Treceño (Asturie di Santillana), forse nel 1480, morto a Valladolid nel 1544. Vestì l'abito francescano, e disimpegnò alte cariche: predicatore imperiale (1521), inquisitore di Toledo e di Valenza (1525), vescovo di Guadix (1528) e di Mondoñedo (1537), visse a lungo alla corte di Carlo V, che accompagnò nell'impresa di Tunisi e nei viaggi in Italia.

Nell'opera nota con il doppio titolo di Libro llamado Reloxín de Principes e Libro aureo del emperador Marco 'Aurelio (1529) e presentata come traduzione di un immaginario manoscritto di Firenze, il G. si propose di darci il "ritratto ideale" del principe perfetto: "un orologio dei principi, con il quale si regolasse tutto il popolo cristiano". Al ritratto morale del principe, nei suoi rapporti con la fede, la famiglia e la nazione, il G. intercala lettere immaginarie di Marco Aurelio, che costituiscono lunghe dissertazioni oratorie sulla pace e la guerra, sulla gloria e la giustizia, sull'età dell'oro, sulla decadenza di Roma, ecc. Nell'opera si mescolano storia e leggenda, frutto di molteplici letture, invenzioni fantastiche, nomi di autori conosciuti e nomi di personaggi favolosi o inventati, leggi note e apocrife, errori storici e geografici; ma gl'intenti moralistici, la forma oratoria, e lo stile facondo e ricco che precorre quello dei concettisti fecero del Relox oltre che il manuale della vita cortese, un modello di prosa. La sua diffusione in Spagna e fuori fu grandissima: tradotto in tutte le lingue (Vita, gesti, costumi, discorsi di M. Aurelio, Venezia 1544), imitato nel contenuto e nella forma, iniziò l'influsso della letteratura spagnola in Inghilterra e fu sfruttato in Francia da Brantôme, La Fontaine e Montaigne. La stessa mira didattica hanno le altre opere: il Menosprecio de Corte y alabanza de aldea (1539), dove si contrappone la vita di corte a quella campestre; l'Aviso de privados y doctrina de cortesanos (1539), dedicato alla precettistica mondana. Un opuscolo, tra il curioso e il didascalico, descrive la vita di kordo (Libro de los inventores del marear, 1539), altri sono ascetici (Monte Calvario, 1542; Oratorio de religiosos, 1542); mentre le Epístolas familiares (1ª parte 1539, 2ª parte 1542), raccolta di 85 lettere, vertono su soggetti svariatissimi ed ebbero la stessa fortuna del Relox, su cui si avvantaggiano per una maggiore compostezza di pensiero e di stile.

Ediz.: Las obras, Valladolid 1539; Menosprecio de Corte, a cura di J. de San Pelayo, Bilbao 1893; a cura di M. Martínez de Burgos, in Clásicos castell., Madrid 1925; Epístolas familiares, in Bibl. de aut. esp., XIII; Arte de marear, a cura di J. de San Pelayo, Bilbao 1895.

Bibl.: L. Clément, A. de G., ses lecteurs et ses imitateurs franç. au XVIe siècle, in Rev. d'hist. litt. de la France, VII (1900) e VIII (1901); M. Menéndez y Pelayo, Orígenes de la novela, I, Madrid 1905, pp. ccclxv-ccclxxv; J. M. Gálvez Olivares, G. in England, Berlino 1910; R. Foulché-Delbosc, Bibl. españ. de Fray A. de G., in Rev. hisp., XXXIII (1915), pp. 301-384; H. Vaganay, A. de G. et son øuvre dans la littér. ital., in La bibliofilia, XVII (1916), p. 333 segg.; A. Farinelli, John Lyly, G. y el "Euphuismo" en Inglaterra, in Ensayos y Discursos, II, Roma 1925, p. 427 segg.

Vedi anche
Ponce de León, Rodrigo, viceré di Napoli Ponce de León, Rodrigo, viceré di Napoli. - Quarto duca d'Arcos (n. 1602 - m. 1672), vicerè del regno di Valenza, fu inviato a reggere il vicereame di Napoli nel 1646; in difficile situazione, si trovò a dover fronteggiare la famosa rivolta di Masaniello, che egli non seppe disciplinare; si decise perciò ... Cardona, Ramón de Cardona ‹-rdℎó-›, Ramón de. - Condottiero aragonese (sec. 14º), a capo delle milizie papali e angioine nel 1320, contro i Visconti. Dopo aver subìto una sconfitta al ponte di Bassignana (1322), riorganizzate le truppe s'impadronì di Tortona, Alessandria e Monza; ma, assediata inutilmente Milano, fu ancora ... Fernández de Córdoba, Gonzalo, detto il Gran Capitano Fernández de Córdoba, Gonzalo, detto il Gran Capitano. - Generale spagnolo (Montilla 1453 - Granata 1515). Entrato nelle grazie di Isabella di Castiglia, ebbe parte decisiva nella politica italiana di Ferdinando d'Aragona. Comandante delle truppe spagnole durante la guerra contro i Francesi nel Mezzogiorno ... Jáuregui y Aguilar, Juan-Martínez de Jáuregui y Aguilar ‹kℎàuregℎi i agℎilàr›, Juan-Martínez de. - Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito polemico e satirico, le seconde per ...
Altri risultati per GUEVARA, Antonio de
  • Guevara, Antonio de
    Enciclopedia on line
    Scrittore spagnolo (Treceño, Asturie di Santillana, 1480 circa - Mondoñedo, Lugo, 1545); francescano, inquisitore di Toledo e di Valenza, vescovo di Cadice, poi di Mondoñedo; accompagnò Carlo V nei suoi viaggi in Italia. Scrisse il Libro llamado Relox de príncipes (1529), più noto col titolo Libro aureo ...
Vocabolario
guevarismo
guevarismo ‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di...
sant’Antònio
sant'Antonio sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali