Salazar, Antonio de Oliveira
Politico portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889-Lisbona 1970). Deputato del Centro, nel 1928 divenne ministro delle Finanze, pretendendo che gli fossero attribuiti pieni poteri di controllo del bilancio. Risanata l’economia portoghese, fu nominato presidente del Consiglio (luglio 1932), carica che cumulò di volta in volta con altri ministeri chiave (della Guerra, 1936-44; degli Esteri, 1936-47), dando vita di fatto a un regime di tipo dittatoriale. Promulgò una nuova Costituzione (1933), basata su una visione corporativa dello Stato e ispirata alla dottrina sociale del cattolicesimo. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale S. rimase neutrale, ma dal 1943 concesse alla Gran Bretagna le basi navali nelle Azzorre. Malgrado il regolare svolgimento delle elezioni (1945, 1949, 1958), mantenne il regime su posizioni autoritarie non permettendo all’opposizione crescente una reale espressione politica. Colpito da emorragia cerebrale (1968), fu sostituito da M. Caetano.