ULLOA, Antonio de
Ufficiale di marina e scienziato spagnolo, nato a Siviglia il 12 gennaio 1716, morto nell'isola di León il 15 luglio 1795.
Guardiamarina nel 1732, fu due anni dopo imbarcato sulla S. Teresa che scortò le truppe inviate dalla Spagna per la conquista borbonica del regno di Napoli; nel 1735 venne scelto insieme con Jorge Juan per accompagnare nel Perù gli astronomi francesi Godin, Bouguer e La Condamine. La missione scientifica non fu scevra di pericoli e, nel corso di essa, il giovane ufficiale diede prova di grande ardimento nella difesa di Guayaquil contro gl'Inglesi e soprattutto di grande passione per le scienze. Frutto di questo suo interesse la Relación histórica del viaje à la América Meridional hecho de orden de S. M. para medir algunos grados del meridiano, ecc., che gli diede larga notorietà nel mondo scientifico. Nel viaggio di ritorno, mentre il Juan riuscì a rientrare in patria, l'U. cadde prigioniero degl'Inglesi; condotto a Londra, però, vi ebbe ottime accoglienze e la Società Reale tenne ad annoverarlo fra i suoi membri. Negli anni seguenti l'Ulloa viaggiò per l'Europa per studiare i progressi delle scienze e delle arti onde adottarli in Spagna, e il suo viaggio produsse in effetti grandi benefici al paese. Nel 1755 fu di nuovo nel Perù e al ritorno pubblicò le Noticias americanas. Entretenimientos físico-históricos sobre América Meridional y la aptentrional Oriental. Comparación general de los territorios, climas y producciones, ecc. Nel 1766 venne inviato, quale governatore, a prendere possesso della Luisiana ceduta alla Spagna; nel 1779 fu in crociera nelle Azzorre. Costretto a lasciare la marina per un incidente di servizio, non perdette per questo il suo prestigio, che anzi poté completamente dedicarsi agli studî prediletti: membro del Consiglio di commercio, corrispondente dell'Accademia delle scienze, fondatore dell'osservatorio di Cadice, l'U. è ricordato soprattutto per le notizie, da lui per primo riferite, sul platino e per la diffusione data in Spagna alle prime nozioni di elettricità e di magnetismo.
Bibl.: Sempere y Guarinos, Ensayo de una bibl. españ. de los mejores escritores del Reynado de Carlos III, 1785, VI; Hoyos, Vida de U., Madrid 1847; A. De Ballesteros, Historia de España y de su influencia en la historia univesral, Barcellona 1932, VI, p. 341 segg.