ANTONIO di Lunigiana (fra' Antonio da Lucca)
Intarsiatore, allievo di fra' Damiano da Bergamo, visse dal 1500 al 1584. Il 2 giugno 1528 entrò come fratello laico nel convento domenicano di S. Romano a Lucca. Nella chiesa di S. Romano intarsiò le due porte della sagrestia (oggi al museo di Villa Guinigi) con Storie di Sansone e Storie di Maria, e la grande base di leggio nel coro (oggi nella sagrestia della chiesa) con figurazioni prospettiche e le teste di S. Giovanni e S. Paolo, oltre i perduti portelli d'organo (E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua Cattedrale, Lucca 1882, p. 269). Gli sono stati assegnati altri intarsi nel presbiterio di S. Maria del Sasso presso Bibbiena; inoltre è documentata una sua attività per il convento di S. Domenico in Lucca, negli anni 1546, 1547, 1565 (opere non rintracciate).
Bibl.: I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 15 s., 174, 237; I. Belli, Guida di Lucca, Lucca 1953, pp. 142 s.; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 598 (con bibl).