FRANZINI, Antonio
Generale e uomo politico, nato il 2 luglio 1788 a Casal Cermelli (Alessandria), morto ivi il 13 gennaio 1860. Nel 1809 si arruolò nell'esercito francese, dal quale nel 1814 passò in quello sardo col grado di luogotenente di artiglieria. Entrò nel 1831 nello Stato maggiore e nel 1839 fu promosso generale. Era tenente generale nel 1848, quando (16 marzo) assunse il portafoglio della Guerra e marina nel primo ministero formato da Carlo Alberto dopo la promulgazione dello Statuto e presieduto da Balbo. Nella campagna che subito seguì contro l'Austria fu al fianco di Carlo Alberto sino alla fine di giugno. Il 27 luglio, salito al governo il Casati, passò alla presidenza del Congresso consultivo permanente per la guerra. Riprese il posto di ministro nel gabinetto Alfieri (19 agosto), ma lo lasciò dopo tre giorni. Capo di Stato maggiore tra il settembre e l'ottobre, difese pubblicamente la sua condotta politica e militare contro i democratici e lo stesso generale Bava. Venne collocato a riposo nel 1850 col grado di generale d'armata. Nei corso della prima legislatura aveva rappresentato alla Camera il collegio di Felizzano: il 10 luglio 1849 fu nominato senatore. Resse nuovamente, dal 1854 al 1859, la presidenza del Congresso consultivo per la guerra. Carlo Alberto gli aveva conferito il titolo di conte.
Bibl.: L. Chiala, La vita e i tempi del gen. G. Da Bormida, Torino 1896; T. Sarti, Il Parl. subalpino e naz. Profili e cenni biogr., Terni 1890.