TESTA, Antonio Giuseppe
Medico, nato a Ferrara nel 1756, morto a Bologna nel 1814. Compì gli studî a Bologna, divenne poi medico del senatore Rezzonico, ambasciatore veneto, e lo accompagnò in varie capitali d'Europa. Ritornato in Italia, fu chiamato alla cattedra di clinica medica dell'università di Ferrara poi alla direzione degli ospedali di quella città. Nel 1800 fu nominato professore di clinica medica a Bologna e ispettore generale della pubblica istruzione.
Fu uno dei più illustri clinici italiani del sec. XVIII; nell'opera Delle malattie del cuore, loro cagioni, specie, segni e cura (Bologna 1810, poi successive edizioni a Firenze 1823 e Milano 1831, trad. ted. Halle 1813) portò un contributo prezioso alla patologia anatomica delle malattie del cuore, determinò per il primo la patogenesi dell'ipertrofia cardiaca, descrisse i caratteri anatomici e funzionali dell'aortite e della flebite. Notevoli sono gli studî del T. sull'ereditarietà nell'opera De re medica et chirurgica (Ferrara 1787). Anche nel campo della fisiologia egli portò osservazioni originali esposte in un suo libro De vitalibus periodis aegrotantium et sanorum, seu elementa dynamicae animalis (Londra 1787).