Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia e idrometria. Dal 1824 alla morte ebbe la direzione degli studî matematici nell'università di Pavia e portò ad alta fama quella scuola, dalla quale uscirono P. L. Maggi, L. Cremona, D. Codazzi, F. Casorati, E. Beltrami, F. Brioschi. Autore di trattati e di importanti ricerche di analisi matematica, di meccanica e di geometria; in quest'ultimo campo ottenne dei risultati, in particolare sulle superfici aventi le normali comuni, sulle linee a doppia curvatura, ecc., che ordinariamente vengono attribuiti a Gauss.