Anatomista e chirurgo (Imola 1666 - Bologna 1732). Allievo di Malpighi, divenne lettore di anatomia all'univ. di Bologna e chirurgo nell'ospedale di S. Orsola. Fornì fondamentali contributi descrittivi sulla struttura dell'orecchio, dell'aorta, del colon, del nervo vago, ecc. Si ricordano De aure humana tractatus (1704) e Opera postuma (1740), pubblicate da G. B. Morgagni, suo allievo.