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ZANETTI, Antonio Maria

di Giulio Carlo Argan - Enciclopedia Italiana (1937)
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ZANETTI, Antonio Maria

Giulio Carlo Argan

Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono i suoi interessi eruditi, ma dedicò la sua attività soprattutto agli studî storico-artistici e in modo particolare alla storia della pittura veneziana, continuando così l'opera di C. Ridolfi e di M. Boschini.

Integrazione delle Ricche miniere di Marco Boschini è infatti la sua guida pittorica di Venezia (Descrizione delle pubbliche pitture di Venezia ed isole circonvicine ossia rinnovazione delle Ricche Miniere di M. B. coll'aggiunta di tutte le opere che vi sono dal 1674 al 1733, ecc.). Più che questa guida e la raccolta d'incisioni di affreschi veneziani, pubblicata nel 1760 e d'interesse puramente documentario, è importante la più ampia trattazione Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, libri V pubblicata dallo Z. nel 1771. Qui l'autore aggiunge all'ordinamento topografico un criterio cronologico e organizza storicamente la trattazione, ponendosi con notevole chiarezza il problema dell'arte dei maggiori maestri veneziani. Ed è infatti significativo che lo Z. distingua con acume le personalità di maggior rilievo da quelle dei seguaci e degl'imitatori benché, naturalmente, fondi la trattazione sul concetto del successivo progredire della pittura veneziana. Così il Quattrocento, con la personalità dominante di Giovanni Bellini e quella laterale, ma acutamente interpretata, del Carpaccio è periodo di preparazione (libro I), cui segue il trionfo dell'arte veneziana con Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Bassano (libro II); nel III libro si parla dei loro discepoli diretti, accuratamente distinti dai "manieristici" imitatori secenteschi (libro IV); nel V libro si traccia invece una visione complessiva della pittura contemporanea. Una così organica distribuzione storica non poteva essere indipendente da una capacità di giudizio critico, della quale lo Zanetti dà frequenti e notevoli prove, acutamente individuando le qualità pittoriche dei singoli artisti.

Di nessun rilievo critico è la personalità del fratello minore dello Z., Girolamo, che scrisse un trattatello Dell'origine di alcune arti principali appresso i Veneziani (1758) (architettura navale; architettura civile, scultura e oreficeria) e un Elogio di Rosalba Carriera, pubblicato poi nel 1818.

Bibl.: G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII, III, Venezia 1806, p. 55; M. Pittaluga, in L'Arte, XXI (1918), p. 6; G. Fiocco, Aggiunta di F. M. Tassis alla guida di Venezia di A. M. Z., in Rivista del comune di Venezia, 1927, p. 141; J. von Schlosser-Magnino, Letteratura artistica taliana, Firenze 1935.

Vedi anche
Iacopo Robusti detto il Tintorétto Tintorétto, Iacopo Robusti detto il. - Pittore (Venezia 1518 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota una forte impronta della cultura figurativa del manierismo. Il pittore ... Guariènto di Arpo Guariènto di Arpo. - Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente documentata, si può ricostruire attraverso varie opere, che vanno da una ... Ridòlfi, Carlo Ridòlfi, Carlo. - Pittore, incisore e scrittore (Lonigo 1594 - Venezia 1658); allievo dell'Aliense, nei suoi dipinti imitò P. Veronese (Adorazione dei Magi, Venezia, S. Giovanni elemosinario). Fu famoso per Le meraviglie dell'arte ovvero le Vite degli illustri pittori veneti e dello Stato (1646-48), ... Bellini, Gentile Pittore (Venezia 1429 - ivi 1507), figlio di Iacopo e fratello di Giovanni. Acuto osservatore della realtà, imparò anzitutto dal padre la pratica del ritratto somigliante, come prova la sua prima opera datata (1465) e firmata: la figura del beato L. Giustiniani (Venezia, Accademia). Fu mandato dalla ...
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  • Zanétti, Antonio Maria
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    Scrittore d'arte (Venezia 1706 - ivi 1778), conservatore della biblioteca di S. Marco. Pittore e incisore dilettante, si occupò specialmente della storia della pittura veneziana, integrando le Ricche miniere di M. Boschini con la Descrizione delle pubbliche pitture di Venezia, ecc. (1733); importante ...
Vocabolario
sant’Antònio
sant'Antonio sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con...
żanétta
zanetta żanétta s. f. [etimo ignoto]. – Nome dato al mezzo carlino d’argento coniato a Napoli durante i regni di Filippo II e di Filippo III di Spagna: porta al diritto il busto del sovrano e al rovescio una croce formata da quattro pietre...
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