Stilista italiano (n. Alghero 1961). Dopo aver lavorato come free-lance per varie aziende, nel 1996 ha realizzato la prima collezione con il suo nome che ha presentato nell'ambito dell'alta moda romana. Risale al 1999 il suo debutto nel prêt-à-porter. Tra i fili conduttori del suo stile, contraddistinto da una grande passione per l'artigianato, si ricordano gli omaggi al costume sardo e i numerosi riferimenti all'arte e alla letteratura. A partire dal 2003 ha affiancato alla linea donna una linea maschile. Sempre nel 2003 il Museo d'arte contemporanea Masedu di Sassari ha dedicato allo stilista la mostra Antonio Marras. Il racconto della forma. Nello stesso anno il gruppo francese LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy) lo ha nominato direttore artistico di Kenzo, carica ricoperta fino al 2011. Nel 2016 la Triennale di Milano gli ha dedicato la mostra antologica Antonio Marras: Nulla dies sine linea. Vita, diari e appunti di un uomo irrequieto, installazioni edite e inedite, disegni, schizzi e dipinti che raccontano il percorso visivo dell'artista.