CUGINI, Antonio Matteo
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli Bibiena, attivo a Reggio nel 1688 e nel '96, assieme al firatello Francesco (che ivi tornò più volte sino al 1725). Con Ferdinando, comunque, il C. collaborò a Parma alla riorganizzazione deiteatri e delle scene dei collegio dei gesuiti; il Capasso (1901) attribuisce infatti al C. i lavori del 1690 al teatro Grande, purtroppo perduto. Anche in seguito, nella sua attività principale, quella di architetto teatrale, il C. seguì tipologie bibienesche (cavea ad U saldata al palcoscenico e dotata di prosceni; palchetti a balconcinoedall'andamento segmentato sul modello proposto a Bologna da Seghizzi, quindi diffuso dai Bibiena) caratterizzandosi per l'attenzione rivolta alla progettazione degli atri, dei ridotti, delle scale. degli ambienti di servizio in genere.
Nel 1740 il C. diede i disegni del teatro Pubblico di Reggio Emilia, detto di Cittadella, che fu inaugurato il 29 aprile 1741 con Vologeso re dei Parti di E. Lucarelli, musica di P. Pulli, scene di G. A. Paglia, il quale ultimo aveva dipinto anche il soffitto della platea e i quadri del ridotto. Distrutto da un incendio nel 1851, di questo edifitio si conservano alcuni elementi architettonici di esterno ad inglobare l'ottocentesca fabbrica del teatro-cinema Ariosto.
Sull'onda del successo ottenuto con questa opera, il C. fu chiamato a Brescia per il teatro Grande, che il Tiraboschi (1786) datava nel 1750, ma che studi recenti collocano nel 1742-43 ritenendo fondamentale, in via di esecuzione, l'intervento di Carlo Manfredi (Le alternative del Barocco..., 1981; la sala teatrale fu ristrutturata nel 1808-11 da L. Canonica).
Nel 1748 perla Nobile Società del teatro Nuovo di Padova il C. stese il progetto del nuovo edificio teatrale, messo in opera dal padovano Giovanni Gloria nel 1750 e inaugurato l'anno seguente con Artaserse di P. Metastasio, musica di B. Galuppi, scene di G. A. Paglia. Un disegno della Albertina di Vienna (8261, Architektur, cart. 101, busta n. 1) ce ne restituisce la pianta prima della ristrutturazione di G. Jappelli nel 1846-47.
Nel 1749 successe a Pietro Bezzi nella carica di architetto di corte a Modena, ufficio che mantenne sino al 1759. Per gli Este lavorò all'armeria ducale e attuò la trasformazione del teatro di corte situato in palazzo, ampliandolo e dotandolo di tre ordini di palchi e di locali di servizio mediante l'annessione di una casa vicina (1749-50; opera perduta).
Nell'agosto 1749 era stato consultato per la ricostruzione del Filarmonico di Verona, affidata poi al Paglia, e nel giugno del '56 intervenne nella discussione accesasi a Bologna intorno ai progetti di Antonio Galli Bibiena per il nuovo teatro cittadino (Arch. di Stato di Bologna, Arch. storico comunale, Impianto del Gran Teatro della Comune. 1756).
Secondo Carlo Manfredi (Pianta, esteriore e spaccato del Nuovo Teatro di Reggio di Lombardia, Reggio Emilia s. d., ma 1742-43) il C. aveva preparato per la stampa un'opera sull'acustica dei teatri, approvata dai matematici G. Galassi e A. Araberti, che lasciò inedita ed è tuttora irreperita. Secondo Fantuzzi (Cronachetta ... ) pubblicò inoltre, nel 1762, Varie dissertazioni... sul teatro di Bologna, di cui parimenti non si è trovata traccia, a meno che non si confonda con il memoriale (1756) sul progetto di AntonioBibiena, che si conserva in più copie ms. (per es. nella Bibl. com. di Bologna, Raccolta Gozzadini, cart. 51/1 nn. 24 e 81).
Altre opere attribuite al C. sono: gli armadi della sagrestia della chiesa dei gesuiti di Reggio (1741); l'incassatura dell'organo della Beata Vergine della Ghiara (Tiraboschi, 1786); il restauro della cappella della Madonna in S. Maria del Carmine a Reggio nel 1742 (chiesa distrutta); incisione in A. Carietti, La fonte del riso, Reggio Emilia, Vedrotti, 1698 (esemplare alla Biblioteca municipale di Reggio Emilia); La Madonna della Missione di Reggio Emilia, disegno inciso da S. Zamboni (esemplare alla Civica Biblioteca di storia dell'arte Luigi Poletti di Modena); i disegni incisi da C. Manfredi nella citata opera Pianta, esteriore e spaccato del Nuovo Teatro di Reggio... (Reggio Emilia, Musei civici, Racc. stampe e dis., inv. C 60, 61, 62).
Morì a Reggio Emilia l'8 febbr. 1765.
Fonti e Bibl.: G. B. Rossetti, Il forastiere illuminato per le pitture, sculture ed architetture della città di Padova ... [1765], Padova 1780, p. 275; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori. scultori ... degli Stati del duca di Modena ..., Modena 1786, pp. 190 s.; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 224; Reggio Emilia, Bibl. municip., Racc. Drammatica Curti, n. 7: P. Fantuzzi, Cronachetta di pubblici spettacoli in Reggio Emilia, 1553-1807 (ms. Sec. XIX), p. 34; Ibid., Mss. Regg. F. 108: B. Ruspaggiari, Cronaca, pp. 155, 161; G. B. Venturi, Notizie d. artisti reggiani non ricordati dal Tiraboschi..., in Atti e mem. d. Dep. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 3, II (1883), p. 45; G. Capasso, Il Collegio dei nobili, Parma 1901, p. 55; B. Brunelli, I teatri di Padova dalle origini alla fine del sec. XIX, Padova 1921, p. 150; A. Davoli, Mostra della incis. reggiana dal '400 all'800 (catal.), Reggio Emilia 1961, p. 119 n. 28; E. Monducci-V. Nironi, Arte e storia nelle chiese reggiane scomparse Reggio Emilia 1976, pp. 69, 111; P. Rigoli: Contributi alla storia del Teatro Filarmonico.in Studi storici veronesi L. Simeoni, XXVIII-XXIX (1978-79), p. 11; D. Lenzi, in L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, pp. 120 s., 257; Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli-E. Garbero, Firenze 1980, I, ad Indicem (con ricca bibliogr.); V. Nironi, Il Palazzo del Comune di Reggio Emilia. Reggio Emilia 1981, pp. 198 s.; Le alternative del Barocco. Architettura e condizione urbana a Brescia nella prima metà del Settecento (catal.), Brescia 1981, pp. 77, 147-149, 209-212; G. Benassati, Dalla sala teatrale all'arena. I teatri a Modena nell'Ottocento, in Teatri stor. in Emilia Romagna (catal.), a cura di S. Bondoni, Bologna 1982, p. 137 n. 12; M. Pirondini, Reggio Emilia. Guida stor. artistica, Reggio Emilia 1982, pp. 115, 297.