Pittore italiano (Santarcangelo di Romagna, Rimini, 1906 - Ravenna 1986). Di nobili natali, ha sviluppato molto presto la passione per le arti; ha esposto per la prima volta nel 1930 (a Bologna), ma la sua opera di avanguardia non ha trovato il favore del regime fascista. Trasferitosi stabilmente a Oslo, si è guadagnato un posto nel tessuto culturale e artistico della città, dando inizio a una intensa attività espositiva nel Nord Europa; ha raggiunto la consacrazione con la personale alla Galleria Noa-Noa di Copenaghen (1956). Ormai noto, negli anni Sessanta è tornato in Italia e da allora ha esposto nelle principali gallerie d’arte del paese. Nelle sue opere l’amore per la Romagna incontra il gusto scandinavo, in una singolare unione che fa di N. uno dei pittori più interessanti del Novecento italiano. Colto e raffinato, nel corso della vita si è dedicato con profitto alla narrativa, alla saggistica e alla traduzione.