NICCOLINI, Antonio
Architetto e decoratore teatrale, nato a San Miniato (altri lo dice pisano o pistoiese) il 21 aprile 1772, morto a Napoli l'8 maggio 1850. Dopo aver decorato in Livorno il Teatro degli Avvalorati e palazzi ed eseguito scenarî per il Teatro dei Risvegliati (poi Regio) di Pistoia e per quello domestico di Vittorio Alfieri nel palazzo Gianfigliazzi in Firenze, si recò a Napoli e rinnovò (1810-1812) con classica grandiosità la facciata del Teatro San Carlo (rifacendone poi la decorazione interna nel 1816-17 e ancora nel 1841-44, aiutato dal figlio Fausto); trasformò (1809) con gusto neoclassico il parco e la palazzina della Villa del duca di Gallo (poi regina Isabella e Del Balzo) a Capodimonte; creò (1817-1819) il parco e gli edifici della Floridiana; costruì (1836) la grande scalinata a Capodimonte; diede i disegni per il teatro Piccinni di Bari (1840-54); edificò e rinnovò ancora le Ville Ruffo a Capodimonte, e quella di Genzano all'Infrascata. Ebbe numerosi uffici. Pubblicò anche memorie d'archeologia e d'arte.
Bibl.: F. de Luca, Necrologio, in Annali Civili del R. delle Due Sicilie, LI (Napoli 1854), p. 108 segg.; N. C. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli, Napoli 1856, II, p. 50 segg.; G. Ceci, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931 (con altra bibl.). Per la data di morte vedi: A. Comandini, L'Italia nei cento anni, III, Milano 1917-18, p. 34.