Viaggiatore e scienziato (Milano 1826 - San Pedro de Pacasmayo, Perù, 1890); per avere partecipato alle vicende della Repubblica romana (1849), fu costretto a espatriare; si trasferì in Perù, dove fu nominato professore di storia naturale (1851). Compì negli anni successivi una serie di lunghi e avventurosi viaggi attraverso l'ancora poco esplorata Cordigliera delle Ande, soprattutto nel Perù settentrionale e in Bolivia. Poté così costruire una grande carta del Perù e raccogliere un'immensa messe di materiale di ogni genere, con il quale iniziò la vasta opera, rimasta incompleta, El Peru (3 voll., 1874-79), che si può considerare il primo importante inquadramento delle condizioni naturali di quel paese. Nel 1964 è stata intitolata al suo nome una nuova provincia peruviana, nel dipartimento di Ancash.