Mosaicista (Vicenza 1816 - Venezia 1890). Il suo nome è legato alla rinascita dell'arte musiva e vetraria, alla quale, dal suo laboratorio veneziano, diede un impulso internazionale. Nel 1866 aprì a Murano una fornace in cui, sotto la sua guida, i migliori artefici locali ricrearono su antichi modelli i vetri soffiati dell'arte muranese.