SOGLIANO, Antonio
Archeologo, nato in Napoli 13 giugno 1854. Allievo di G. Fiorelli e laureatosi in lettere nel 1878, fu nominato vice-segretario nei musei, funzionando però da ispettore degli scavi in Pompei. Nel 1885 andò a Siracusa per compilare l'inventario del museo di quella città. Fino al 1901 rimase agli scavi di Pompei; passò poi come direttore a coadiuvare A. Salinas al museo di Palermo; dal 1904 al 1906 diresse il museo di Villa Giulia a Roma. In quell'anno ebbe la cattedra di antichità pompeiane nell'università di Napoli, che tenne fino al 1929. È membro della Società reale di Napoli dal 1888, e accademico linceo dal 1897.
Il S. è principalmente uno studioso di antichità pompeiane; ed è sua nota caratteristica quella di aver coltivato tutti i rami di questa scienza. Ciò però non gli ha proibito di penetrare anche in altri campi dell'archeologia. Numerose e pregiate sono le sue opere. Come direttore degli scavi di Pompei diede col restauro della casa dei Vettî il primo esempio della conservazione e della sistemazione di un'antica casa con le sue pitture, musaici, soffitti, ecc.
Bibl.: Onoranze ad A. S., Napoli 1931.