Umanista (Rubiera 1446 - Bologna 1500), di famiglia oriunda da Orzi Novi (od. Orzinuovi), donde il cognome. Si autodenominò Codrus, per le ristrettezze in cui viveva, alludendo all'oraziano "Codro pauperior". Fu per dieci anni, dal 1470 al 1480 precettore del figlio di Pino Ordelaffi, e in seguito passò a Bologna. Umanista dotto, ma sordido e irritabile, fu soprattutto buon grecista. Di lui restano, in prosa, 14 Sermones, cioè prolusioni accademiche, e 9 epistole erudite; e in versi, odi, egloghe, satire.