Comico dell'arte (n. Padova - m. Venezia 1758); primo innamorato col nome di Ottavio nella compagnia G. Imer, fu grande interprete di Goldoni. Fu anche con la compagnia di A. Sacco in Portogallo, dove ebbe pure grande successo; tradusse e pubblicò l'Alzira di Voltaire (1738). n Anche il figlio Giovanni fu attore e sposò la figlia di A. Sacco.